OPERAMONDO
Dans vos viviers, dans vos étangs,
UN MONDO DI LIBRI UN LIBRO DEL MONDO
LATORRE.EDITORE
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Mentre mi versi il vino, mia
adorata, dimmi il tuo nome a bassa voce,
mescola il liquore e la parola dolcissima con cui ti chiamo. Con i fiori di ieri poi incorona il tuo capo, che sono profumati di memoria. Guarda: piange la rosa
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E’ fiorita la rosa in giardino, è
fiorito il narciso che vuole la pioggia, è
fiorito in montagna anche il giglio. Ma tu,
amore mio, fiorisci, dolce rosa della
persuasione, qui vicino. Voi prati siete sciocchi
a vantarvi: il profumo di lei val più dei vostri
fiori.
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Appese a questa porta, qui, corone
di fiori, e non scuotete troppo in fretta i
vostri petali che una pioggia ha bagnato di
lacrime d’amore. Ma quand’ella aprirà, allora
rovesciate sul suo capo il mio pianto, sui suoi
biondi capelli.
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Primule inghirlandate, narcisi
soavissimi insieme con il mirto e coi gigli
ridenti, legherò con il croco, con le rose
amorose, perché sulla tua fronte che profuma
di fiori una corona adorni la chioma
luminosa.
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Zanzare rumorose che succhiate
insolenti il sangue degli uomini, mostri
notturni alati, ve ne prego, lasciate dormire la mia
bella. Ecco qui le mia membra: saziatevi di
esse. Ah maledette, parlo invano, queste
bestie si godono il tepore del suo morbido
corpo. Andate via, bestiacce, smettetela
alla fine o proverete i colpi delle mani
gelose.
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Vola vola zanzara, messaggero
veloce, sfiora appena l’orecchio di lei che
dorme, dille che non posso dormire e che mi
struggo mentre lei riposa tranquilla, non pensando
che l’amo. Va dunque, vola, insetto armonioso e
parla piano piano al suo orecchio. Non
svegliare, ti prego, chi dorme insieme a lei. Temo la
gelosia. Se tu la porti qui, ti vestirò di
pelle, ti metterò la clava in mano, come
Ercole.
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Ape che succhi i fiori, perché
tocchi la pelle della mia amata, e lasci le corolle
dei prati. Lo so, forse vuoi dirmi che anche
amore punge con l'ago dolceamaro che fa soffrire
l'anima. Ma io ti dico: vai, già conosco a
mie spese quello che tu vuoi dirmi.
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Notte, e mio desiderio insonne del
tuo corpo, lacrimosa tortura di crepuscoli
ambigui! Qualche residuo serbi d'amore e
qualche bacio, lì, nel tuo freddo letto? Ricordi
ancora il caldo del nostro amore e i baci, e stringi
forte al seno la mia ombra che viene nel buio ad
ingannarti? O hai un nuovo amore? Lampada che
dal tavolo hai visto i nostri giochi, che tu
non veda mai altre lotte d'amore! Vigila, nel
silenzio, controlla la ragazza che io ti ho
affidata.
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Mattina, mia nemica, sei giunta
troppo presto al mio letto. M'ero appena scaldato sul corpo di chi amo. Ah, potessi
tornare indietro qualche ora, così almeno sarebbe ancora ieri.
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Mattina, mia nemica, tu corri troppo
lenta ora che un altro gode nel suo letto. Quando tenevo io la bella tra le
braccia subito arrivavi con la tua luce, lieta della mia pena.
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Dormi, dolce mio germoglio profumato
nella notte. Ah, posarmi come il sonno con le ali
sui tuoi occhi, sui capelli, sulla bocca e aspirarti l'anima. Questo amore mio selvaggio, questo
amore che non dorme, se n'è andato via volando dal mio
letto: è un ragazzo che sa correre lucente nella notte tenera. Se n'è andato nella notte per
raggiungerti, adorata, per posare, mentre dormi, sulle
labbra profumate, sui tuoi occhi, sui capelli, dei miei baci i petali.
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Le tre Grazie, triplice corona, il tuo letto circondano, amor mio. Una ha infuso al tuo corpo il
desiderio, la grazia ti ha donato la seconda, la terza la parola che persuade. E' felice tre volte quella donna a cui Afrodite ha ornato il letto, la Persuasione in persona il
discorso e Amore la dolcezza dello sguardo.
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Sulla riva del mare fui acceso,
Afrodite! La ragazza nuotava, tra le tue onde,
nuda. Il suo corpo bagnato versò carboni
ardenti nel mio cuore assetato. Mentre io
naufragavo coi piedi sulla sabbia, la più bella
approdava carezzata dai flutti. Ora tocco il
suo corpo, caldo di desiderio, nel mare del suo
letto.
Voce Nazzareno Luigi Todarello
56 POESIE D'AMORE DAL LIBRO V DELLA ANTOLOGIA PALATINA
LATORRE EDITORE 2020
Nazzareno Luigi Todarello
CORSO DI DIZIONE (con espansione audio online)
LATORRE EDITORE 2020
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